Perché pianificare è lo strumento per raggiungere i tuoi obiettivi

da | Organizzare e semplificare

Perché pianificare non è il male assoluto.

Se sei online da diverso tempo saprai benissimo quanto dicembre e gennaio rappresentino i mesi della pianificazione. Scorriamo blog post e contenuti sui social in cui la parola d’ordine è pianificare e altrettanti sono i contenuti in cui si afferma che la pianificazione è la morte della spontaneità e di un sacco di altre cose.

[Se invece la tua presenza online è recente questo blog post ti aiuterà a districarti meglio tra questi contenuti e a partire con il piede giusto.]

Per me e per la mia attività pianificare è di vitale importanza. Pianificare non significa “solo” stabilire quali contenuti pubblicare nei nostri canali – questo è un altro pensiero distorto – ma stabilire obiettivi, azioni e strategie di marketing per poter dare concretezza alla nostra visione.

Pianificare non significa fare tutto questo per mero interesse economico – che poi non c’è niente di male nel pensarlo – ma per vedere la nostra attività e il nostro progetto prosperare nel suo complesso.

La mia esperienza mi ha aiutato ad individuare chi sono le figure che tendono ad interpretare erroneamente il processo di pianificazione:

  • Piccole attività appena lanciate sul mercato senza una chiara strategia imprenditoriale [nella categoria rientrano anche tutte quelle attività artigianali/manuali senza P.iva che lavorano più o meno occasionalmente]
  • Blogger che attraverso il loro progetto monetizzano con collaborazioni remunerate o attraverso scambio servizio/prodotto

Di seguito ti elenco un insieme di ragionamenti in cui mi imbatto con più frequenza e di cui ti offro una riflessione alternativa che nasce da come io percepisco la vita al di fuori del mio lavoro. Perché entrambi sono connessi e per vivere bene in entrambe le due sfere la connessione deve essere ottimale:

Il covid ci ha insegnato che programmare non ha nessuna utilità. Siamo in balia delle onde [frase di una mia cliente]

È esattamente il contrario. La pianificazione non è una gabbia ma uno strumento flessibile che ti aiuta proprio negli stop imprevisti e negli ostacoli naturali che incontrerai nel tuo cammino. Pianificare ti permette di poter mettere in piedi un piano B con più fermezza e praticità. Senza andare nel panico, senza brancolare nel buio.

Odio l’idea di dover per forza rispettare quello che ho scritto 2 mesi fa.

Come ti scrivevo poca sopra pianificare non è solo stabilire quali contenuti scrivere nei tuoi canali o quali video e foto postare. Pianificare è anche questo ma molto di più. Pianificare e pensare a dove vorresti essere tra qualche mese e a cosa fare per poterci arrivare. Se durante questo percorso senti l’esigenza di modificare le tue azioni, i tuoi compiti, i tuoi contenuti hai la piena libertà di farlo.

Mi capita spesso di modificare la mia pianificazione, di togliere o aggiungere qualcosa e posso permettermi di farlo proprio perché non vivo alla giornata ma bensì con un elenco di idee, ispirazioni, obiettivi e azioni che mi danno la capacità di rimescolare le carte quando ne sento l’esigenza.

Pianificare toglie spontaneità alla mia comunicazione.

Programmare un contenuto settimane prima non significa mettere nero su bianco un racconto falsato o piazzarsi davanti alla videocamera vestendo dei panni che non sono i nostri. Significa avere una traccia di ciò di cui vorremo parlare o scrivere e farlo rispettando noi stessi e i nostri valori. La spontaneità è questo, non solo scrivere di getto quello che ci passa per la mente in quel momento [e non è detto nemmeno che così sia più spontaneo]

Ho abbracciato una certa filosofia di vita che mi permetta di avere una chiara consapevolezza del mio presente [trad: qui e ora]

Una ragazza della community mi ha chiesto come sia possibile che io pianifichi quando all’apparenza ho la tendenza a vivere una vita molto semplice, libera e flessibile. Io aggiungo anche molto concentrata sul presente. Ci riesco proprio grazie alla pianificazione della mia attività. Non mi sveglio la mattina con l’ansia di non sapere cosa devo fare, non mi siedo davanti al pc senza un senso, non prendo il telefono in mano osservando lo schermo per minuti senza sapere cosa scrivere.

Tutto questo discorso deve tenere conto del fatto che il modo in cui gestisci la tua attività e il tuo progetto deve essere qualcosa di assolutamente individuale. Se ti senti bene lavorando in modo non pianificato va bene, ma se inizi ad avere difficoltà allora forse è arrivato il momento di riconsiderare tutto.

Perché io pianifico

Fondamentalmente non potevo non pianificare. A novembre del 2020 ho lasciato il mio lavoro dopo 15 anni, nei 2 anni precedenti avevo intrapreso tutta una serie di azioni [part time e demansionamento volontario] che avevano come scopo quello di permettermi di creare il lavoro che desideravo con tutta me stessa. Un lavoro non cercato per aumentare i miei guadagni ma per avere più tempo.

Per avere più tempo avevo bisogno di pianificare ma soprattutto avevo bisogno di farlo con una logica ben precisa.

Cosa volevo essere, come volevo che fosse la mia vita, quale era la mia visione, i miei obiettivi, quale strada dovevo intraprendere per raggiungerli, quali azioni e compiti avrei dovuto mettere in atto per riuscirci, quale strategia di marketing dovevo mettere in campo.

Era il 19 gennaio del 2021 quando ho aperto la P.iva. Ho concretizzato la mia visione? In parte si ma tante cose sono successe e qualche obiettivo è stato rimandato [rientra sempre in una di quelle cose che ti racconterò nella newsletter]. L’unica certezza che ho è che se non avessi pianificato non dico che avrei mollato tutto sul nascere ma avrei subito un brutto contraccolpo.

Ecco perché ad ottobre ho pensato di anticipare un progetto che avevo in mente di realizzare nel 2022. La mia Guida alla pianificazione con dentro il mio metodo a prova di anno disastroso. Lo considero un vero faro, anzi direi un faro insieme ad un salvagente in un mare in burrasca.

Pianificare mi ha permesso, nonostante tutto, di essere e fare tante cose:

  • Ho la vita che desideravo. Ho più tempo – che mi porta ad avere la vita che desideravo. Attenzione perché il tempo non è un riflesso automatico della vita da freelance o da autonoma – ne conosco diverse che trascorrono ore infinite (anche 12) per gestire un’attività che porta loro più problemi che gioie. Perché non c’è una buona gestione del tempo e pianificazione.
  • Non ho ancora raggiunto una certa costanza nel reddito [per essere il primo anno però è andata bene] ma avere il tempo tanto desiderato mi permette di essere felice e soddisfatta.
  • Sono stata pronta a correggere il tiro tutte le volte in cui mi sono dovuta fermare – anche se con il senno di poi avrei aggiunto qualcosa [solo che non si vive di “senno di poi”]
  • Sono riuscita a far fronte ai fallimenti. Quando pianifichi e stabilisci i tuoi obiettivi non è detto che le azioni che metti in campo siano quelle giuste. Fallisci, analizzi, trovi il problema e cerchi di correggerlo con altre azioni.
  • Sono più flessibile [lavoravo con un ruolo fatto di automatismi, sempre gli stessi, che alla lunga mi hanno fatto uscire di testa. Da brava multipotenziale aggiungo]
  • Sono più creativa perché ho più tempo da dedicare alle mie passioni anche quando ho picchi di lavoro da fare.
  • Conosco quello che faccio molto meglio di come lo avevo immaginato. Nel 2022 mi spingerò oltre per rendere tutto ancora più fluido.

Come pianifico

1. Creo una visione futura di quello che sarà.

Trovo uno spazio a me consono (il bosco) e faccio una cosa che sembra simile a sognare ad occhi aperti. Immagino come vorrei sentirmi e come vorrei essere nella mia attività tra un determinato numero di mesi.

2. Stabilisco i miei obiettivi

Quando hai stabilito la tua visione passi ai tuoi obiettivi. Gli obiettivi sono un pò tutti i cambiamenti che devi mettere in atto per passare da dove sei ora alla tua visione futura.

3. Stabilisco le azioni da intraprendere per arrivarci.

Adesso che hai stabilito i tuoi obiettivi quali azioni deve mettere in atto perché diventino realtà?

4. Trovo i miei punti di forza

In che cosa sono brava? Quali sono le mie abilità? Quali sono le azioni che mi portano maggiore risultato?

5. Stabilisco la strategia di marketing più utile

La strategia non è il male assoluto, come molti pensano, ma è invece indispensabile quando dobbiamo comunicare online tutto ciò che riguarda la nostra attività o il nostro progetto.

E infatti il marketing è l’approccio che utilizzi per promuovere la tua attività e/o il tuo progetto.

6. Misuro i risultati

Faccio una revisione trimestrale, una mensile e una settimanale. Ma soprattutto lavoro con un planner mensile che è a portata di mano sulla mia scrivania, con un’agenda super organizzata di Paola – LAiEPi su Instagram [No Adv] – con un planner che ho creato con Canva [e che trovi in regalo nelle risorse gratuite] che mi permette di scrivere idee, appunti e tante altre cose che mi vengono in mente giornalmente, settimanalmente e mensilmente e con una marea di mappe mentali.

Diciamo pure che questo planner è una brutta copia dell’agenda di Paola che ci tengo a rendere ordinata e pulita.

Se in questo momento ti stai chiedendo dove sono i vari software che utilizzo per tutta la pianificazione mi dispiace deluderti ma non li uso. Metto tutto nero su bianco con carta e penna. Ne conosco qualcuno che utilizzavo da dipendente e sono stata felice di essermene liberata.

Scrivere mi aiuta a stare più connessa con me stessa e soprattutto mi aiuta a memorizzare decisamente meglio.

Se quello che ti stai dicendo adesso è che tutto questo è troppo, che non ami scrivere e lavorare su te stessa e tutta un’altra serie di cose legate all’organizzazione e al tempo sappi che hai ragione.

Ci vuole duro lavoro, molta determinazione e anche un pizzico di coraggio per pensare in grande.

In conclusione

Ecco un elenco di risorse che possono esserti utili se la pianificazione è un ostacolo o se vuoi migliorarti:

L’area risorse gratuite ti fornisce diversi strumenti che possono aiutarti nella gestione del tempo, nella pianificazione e nella strategia di marketing.

Hai bisogno di inspirazione?

Iscriviti per ricevere la mia posta ricca di risorse utili e l’accesso all’area risorse gratuite.

"*" indica i campi obbligatori

Nome*
una postazione di lavoro che descrive il blog di Silvia Matzeu

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pin It on Pinterest

Share This